Quest’anno il Rotary Club Messina ha premiato, oltre a Carmignani, Maria Celeste Celi, presidente CIRS, Adriano Inguscio, reverendo Padre Rogazionisti, e la dottoressa Patrizia Giardina, dirigente Hospice Ospedale Papardo, perché “hanno operato con onestà e professionalità, contribuendo alla crescita culturale e sociale della città”.

La cerimonia di premiazione

Il presidente della Polisportiva Messina Giuseppe Carmignani ha ricevuto, presso l’Hotel Royal Palace, una delle “Targhe Rotary”, consegnate a quattro personaggi messinesi che “hanno operato con onestà e professionalità, contribuendo alla crescita culturale e sociale della città”. Quest’anno il Rotary Club Messina ha premiato, oltre a Carmignani, Maria Celeste Celi, presidente CIRS, Adriano Inguscio, reverendo Padre Rogazionisti, e la dottoressa Patrizia Giardina, dirigente Hospice Ospedale Papardo. L’attività da loro svolta è stata illustrata dai soci del Rotary: Piero Jaci, Tano Basile, Paolo Musarra ed Alfonso Polto.

Jaci ha raccontato la vita di Carmignani, la brillante carriera lavorativa e quella sportiva, culminata con la storica promozione in A1 della squadra di pallanuoto maschile, ed il grande legame affettivo e di stima con l’indimenticato prof. Vittorio Magazzù. Carmignani, a cui il delegato del CONI Messina Alessandro Arcigli ha consegnato l’ambito riconoscimento, si poi è espresso, così, nel saluto di ringraziamento: “La targa assegnatami parla di “onestà e professionalità e di contributo alla crescita culturale e sociale di Messina”. Espressioni di assoluto valore non soltanto simbolico, che il Rotary mi attribuisce. Sono orgoglioso che provengano da un’istituzione tra le più prestigiose, quelle che amano non commettere errori di valutazione nell’individuare gli uomini che hanno l’onore di essere dalla stessa valutati”.

Il saluto di ringraziamento di Carmignani

Questo evento fa il paio con un altro importante attestato di stima del Rotary Club Messina nei confronti della Polisportiva Messina, alla quale ha consegnato, alcune settimane fa, un defibrillatore come segno tangibile di apprezzamento per l’elevato significato morale ed emotivo del “I° Memorial i Nostri Angeli”, che si è svolto, a fine luglio, nella piscina “Vittorio Magazzù” di Fiumara Guardia.